LfB presenta l'illustratrice Giorgia Bressan

giugno 07, 2017

Oggi facciamo un tuffo speciale in un mondo bellissimo, lo facciamo insieme ad una donna, un'artista, una creativa, davvero eccezionale. Questo blog sta diventando sempre più un luogo in cui condivido le mie passioni più profonde, che non passano solo attraverso il make-up e il mondo della bellezza, ma sfociano anche nel mio primo vero amore che è l'arte. Così ultimamente trovate sempre più spesso interviste a donne che stimo e ammiro, momenti di riflessione e racconti di vita. Spero con tutto il cuore che possa essere piacevole per voi leggere le storie di queste persone.  L'ospite di oggi è una di quelle donne che ammiro molto perché dotate di un talento vero e sincero, una ragazza solare e bellissima che ha fatto dell'illustrazione, della progettazione grafica e del disegno il suo lavoro. 
Vi presento Giorgia Bressan artista e creativa padovana, che sta avendo un grandissimo successo grazie al suo stile inconfondibile molto amato da moda e riviste! Ecco a voi la sua intervista. Buona lettura.  



Raccontami come e quando è nata la tua attività.

Ho iniziato a disegnare, concretamente, all’università. La mia docente di illustrazione, Natalia Resmini, lavorava come freelance e forse è stata la prima illustratrice che ho conosciuto da vicino. Il suo lavoro mi affascinava molto e, visto da fuori, mi sembrava il lavoro ideale. Ci sono voluti degli anni comunque perché questa idea che mi ronzava nella testa maturasse e perché capissi che era anche la mia strada: avviare un'attività in proprio per me era un pensiero tanto affascinante quanto enigmatico.
Dopo aver collaborato con diverse realtà in modo occasionale e aver lasciato un lavoro stabile, ho deciso di concentrarmi solo su quello che più mi piaceva e da quasi due anni lavoro come illustratrice freelance.

 Quali sono i valori fondamentali che insegui nel tuo percorso?

Etica, originalità, coerenza. Sia nei confronti dei miei clienti che del lavoro dell’illustratore in generale.

 Come i social influiscono nel tuo lavoro?

Forniscono l’opportunità di condividere il proprio lavoro in modo molto immediato, e ne riconosco l’utilità. Aiutano anche a rimanere aggiornati su quali sono le mostre da vedere, i progetti più interessanti degli altri illustratori. Ho avuto modo di conoscere tramite i social molti colleghi e questa è forse la cosa più bella. Chi disegna spesso passa le giornate seduto ad una scrivania, qualcuno da solo, e mantenere i rapporti con i colleghi che stimi è molto utile, perché sono le persone che meglio ti capiscono sul piano professionale. Possono dispensare consigli utili, e spesso poi capita di conoscersi di persona. Sono sempre rimasta piacevolmente colpita dalla disponibilità di alcuni colleghi, che hanno più esperienza, quando chiedevo loro un parere o un consiglio.

Quali sono i tuoi progetti futuri?

Riuscire a ritagliarmi del tempo per lavorare a progetti personali, che sono nel cassetto da un po’, che non è detto abbiano un seguito lavorativo ma sono altrettanto importanti.

Come si evolverà, secondo te, la tua attività lavorativa tra 3 anni?

Questa è una domanda da un milione di dollari… Posso dirti come mi piacerebbe che si evolvesse, forse: mi piacerebbe sperimentare nuove tecniche, oltre all’acquerello; mi piacerebbe avere più clienti all’estero, anche se i primi hanno già iniziato ad arrivare e quindi sono molto ottimista; mi piace pensare che il mio stile sarà riconoscibile tra 3 anni, nonostante sia in continua evoluzione.

Quali sono i tuoi punti di riferimento o d’ispirazione?

La moda, sicuramente; l’art deco e il vintage in generale: mi affascinano molto i mercatini dell’usato perché sono luoghi senza tempo, in cui alcune persone vanno per fare un tuffo nel passato, indossare un abito appartenuto a qualcun altro quarant’anni prima, ammirare dettagli d’alta qualità che adesso non sarebbero possibili, e per me questa è poesia; anche la natura e il giardinaggio sono una fonte inesauribile di ispirazione per me. Ogni anno in primavera quando le piante del mio terrazzo si risvegliano, potrei stare pomeriggi interi in ammirazione dei cambiamenti che attraversano. Ci sono poi gli illustratori che seguo, e sicuramente anche il lavoro degli altri e i trend sono uno spunto sul quale riflettere e confrontarmi.







Potete seguire Giorgia anche su tutti i social per essere sempre aggiornati sulle sue bellissime illustrazioni.




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Pubblicato da Lipstick for Breakfast